
Questo magnifico borgo dolomitico (Enneberg, 1.195 m slm) si trova nel cuore del Parco Naturale di Fanes-Senes-Braies. San Vigilio di Marebbe, Al Plan de Mareo per gli autoctoni ladini, è una delle più note località del comprensorio sciistico Plan de Corones (Kronplatz), ma il suo centro storico offre scorci sorprendenti che vi faranno capire come si sono sviluppati nel tempo questi gioielli alpini. Da Pieve di Marebbe è inoltre possibile iniziare un percorso che permette di raggiungere le antiche Viles, ossia insediamenti rurali ladini sorti lungo gli acclivi versanti, i quali si differenziano dai masi sparsi, sia per la loro conformazione architettonico-urbanistica, sia per la loro organizzazione fondiaria.
Il personaggio più illustre di San Vigilio di Marebbe è Katharina Lanz, colei che mise in fuga i francesi alla fine del XVIII secolo. La chiesa parrocchiale di San Vigilio di Marebbe risale al XIII secolo, anche se poi nel corso del tempo è stata più volte rimaneggiata, fino all’importante intervento della fine del ‘700, intervento che le ha conferito l’aspetto attuale.

Non lontano dal centro di San Vigilio di Marebbe si trovano il Castello di Ras e la Gran Ciasa. Quest’ultima, costruita nel XVI secolo, apparteneva ai nobili Moreck viene localmente chiamata “La Gran Casa” ed è oggi adibita ad osteria. Il Castello di Ras, situato fra Pieve di Marebbe e San Vigilio, apparteneva alla nobile famiglia Von Rost, la parte più antica dell’edificio risale al XIV secolo, rimangono ancora tracce dell’antica merlatura dell’edificio, oggi sorprende l’effetto finale del Castello di Ras e degli edifici collocati accanto ad esso. Presso il Castello di Ras si trova oggi un punto ristoro.
Al termine della passeggiata a San Vigilio di Marebbe vi consigliamo di rilassarvi al sole presso la spiaggetta Ciamaor del Rio di Vigilio o, per i più audaci, di vivere un’esperienza adrenalinica…quella della zipline Adrenaline X-treme Adventures!
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Photo credit copertina: Luca Traversa