
Schloss Taufers si trova a 957 m slm nel Comune di Campo Tures, il promontorio su cui è stato eretto il castello segna il limite tra le valli di Tures ed Aurina. Il castello è stato costruito all’inizio del XII secolo e più volte rimaneggiato nel corso dei secoli. Inizialmente la struttura apparteneva ai signori di Tures, ma con l’estinzione della famiglia (intorno alla metà del ‘300) la fortificazione ebbe diversi proprietari e man mano iniziò un lungo periodo di decadenza. Bisogna attendere l’inizio del XX secolo perché venissero avviati i primi restauri (Lobmayr), cui ne seguì uno intorno alla metà del secolo scorso. Solo nel 1977 viene avviata una importante campagna di ristrutturazione, la proprietà della fortezza passa infatti nelle mani dell’Istituto dei Castelli dell’Alto Adige, che tutt’ora la gestisce e rende fruibile al pubblico.
L’antica successione di proprietari si rispecchia nelle fasi evolutive architettoniche della struttura. Sono infatti ancora oggi individuabili diversi stili costruttivi corrispondenti agli ampliamenti dello Schloss Taufers. Alla prima fase romanica afferiscono la torre di difesa e la torre abitativa caratterizzata da eleganti bifore. Al periodo gotico si riferiscono invece le tre torri vicine al ponte levatoio ed un corpo interamente edificato in quel periodo.

Fortunatamente sono giunti fino a noi ben 64 ambienti, alcuni dei quali ancora oggi con rivestimenti in legno ed arredi mobili. Castel Taufers possiede anche una pregevole armeria, che per gli appassionati del genere sarà sicuramente una bella sorpresa. Come ogni residenza nobiliare che si rispetti, anche il castello di Tures possiede il suo luogo di culto, nella cappella ancora oggi si possono ammirare gli affreschi eseguiti da Michael Pacher ed un crocifisso del XIII secolo. La visita guidata al Castel Taufers piace non solo ai grandi ma anche ai piccoli visitatori, le vicende della cosiddetta stube dei fantasmi, l’armeria ed il ponte levatoio saranno una bella esperienza per i piccoli turisti!

Photo credit di copertina: GregMontani